Con la benedizione di Don Franco Lanzolla, parroco della Cattedrale di San Nicola, ed il taglio del nastro da parte del Presidente della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Bari, Francesca La Malfa e del Presidente delle Ferrovie Appulo Lucane, Matteo Colamussi, è stato inaugurato questa mattina, nella stazione di Bari centrale delle Ferrovie Appulo Lucane il FalCafè, il nuovo bar – pasticceria- piccola gastronomia in cui pendolari, viaggiatori, turisti e quanti vivono quotidianamente la stazione possono trovare ristoro ed intrattenersi in attesa del loro treno. Sarà aperto dal lunedì al sabato dalle ore 6 alle ore 23. Presenti all’inaugurazione anche il Presidente del Tribunale di Bari, dott. Vito Savino; il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, dott. Giuseppe Volpe; il Comandante della Legione Carabinieri Puglia, Generale Giovanni Cataldo; il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Rosario Castello; l’assessore regionale all’Urbanistica, Arch. Annamaria Curcuruto; il Sindaco di Bari, Antonio De Caro; l’amministratore giudiziario, Dott.ssa Mariangela Quatraro; rappresentanti dell’Associazione “Libera, Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie”. Il bar, di proprietà della Sebasta srl, società in amministrazione giudiziaria – recentemente sottoposta a confisca di prevenzione dal Tribunale di Bari in quanto ritenute nella disponibilità di soggetto già destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno e dichiarato decaduto da licenze e autorizzazioni – è situato all’ingresso della stazione centrale Fal di Bari, con accesso sia da Piazza Moro, sia da Corso Italia, si sviluppa su una superficie di 30 metri quadrati, dispone di una saletta con circa 20 posti a sedere in cui sarà possibile consumare non solo prodotti di caffetteria ma anche di piccola gastronomia e presto sarà dotato anche di connessione wi-fi gratuita. “Oggi con l’inaugurazione di questo bar – ha dichiarato il Presidente delle Fal, Matteo Colamussi – non solo aumentiamo il livello di servizi offerti agli oltre 3 milioni di utenti che ogni anno transitano dalla stazione centrale delle Fal, ma simbolicamente rinsaldiamo anche quel patto di legalità e pratica di buona amministrazione, valori in cui ci riconosciamo ed operiamo da 7 anni e che ci portano a lavorare quotidianamente all’insegna della trasparenza, dell’efficienza, della serietà, del risanamento e del rinnovamento, ponendo sempre l’utente al centro della mission aziendale”. “L’apertura di questo nuovo esercizio e la creazione di 5 nuovi posti di lavoro – ha dichiarato il Presidente del Tribunale di Bari, sezione Misure di Prevenzione, Francesca La Malfa – sono frutto della proficua collaborazione tra l’Amministrazione giudiziaria e le Ferrovie Appulo Lucane e del grande impegno profuso dal Tribunale e dall’Amministrazione giudiziaria per garantire, non solo il pieno esercizio delle attività in corso, mantenendo i posti di lavoro già in essere, ma anche per rendere produttivi i beni confiscati attraverso il reinvestimento degli utili realizzati in nuove iniziative imprenditoriali. Spesso, purtroppo, lo Stato incontra molte difficoltà per far “sopravvivere” nella legalità le aziende confiscate, e dunque sotto questo profilo siamo particolarmente soddisfatti della realizzazione di questa nuova attività, peraltro in sinergia con una società a totale partecipazione pubblica come le Fal”.