AI SENSI DELL’ART.9 DELLA DELIBERA IN ATTUAZIONE ALLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI
Si informa l’utenza interessata che il giorno 25 novembre 2020
le OO.SS. Unione Sindacale di Base – USB Lavoro Privato Puglia e Basilicata hanno aderito allo sciopero Nazionale di 4 ore di tutto il personale come di seguito indicato:
Puglia:
- Personale di esercizio TPL (conducenti, trazione, scorta, operatori di esercizio, verificatori, addetti esercizio, stazioni), dalle ore 15.31 alle ore 19.31
- Personale impianti fissi (uffici, depositi, officine, rimesse, sosta), le ultime 2 ore di servizio.
Basilicata:
- Personale di esercizio TPL (conducenti, trazione, scorta, operatori di esercizio, verificatori, addetti esercizio, stazioni), dalle ore 15.30 alle ore 19.30
- Personale impianti fissi (uffici, depositi, officine, rimesse, sosta), le ultime 4 ore di servizio.
I motivi della suddetta proclamazione sono:
- Tutela della salute e sicurezza dei Lavoratori e della Collettività;
- provvedimenti di prevenzione tardivi ed inadeguati, a fronte della nuova e già attesa diffusione pandemica, in particolare dei servizi scolastici e delle attività lavorative/produttive;
- scarsa propensione ad investire realmente nella prevenzione del rischio di contagio;
- vergognoso ritardo alla corresponsione delle somme dovute alla cassa integrazione in riferimento al lockdown febbraio/marzo 2020;
- emanazione di un “quadro normativo” (Decreti, protocolli di intesa ecc) che definisce delle misure di prevenzione insufficienti e, spesso, poco chiare rispetto agli obblighi dei datori di lavoro;
- assenza di un sistema di controllo efficace sull’attuazione degli obblighi di legge da parte delle aziende;
- assenza delle deroghe normative necessarie alla distrazione di utilizzo dei veicoli M2 – M3 Classe 2 e 3 ai sensi dei DD.MM. 18 aprile 1977, 14 novembre 1997, 20 giugno 2003 e loro modificazioni ed integrazioni; nonché alla possibilità di riempimento all’80% dei veicoli M 2 – M3 Classe 2 per tutta la lunghezza della linea e non sulla specifica tratta;
- assenza di misure a sostegno dei Lavoratori del TPL varate dal Governo; che si è mosso unicamente in favore delle aziende esercenti il Servizio Pubblico Locale prevedendo sia il finanziamento al 100% dei corrispettivi (art. 92 c. 4-bis DL Cura Italia), sia un Fondo di 600 mln per il risarcimento mancati introiti (art. 200 DL Rilancio) ed ulteriori 300 mln. per il rafforzamento del servizio con acquisto e/o noleggio mezzi; misure completamente disattese che hanno solo sottratto risorse per la garanzia dei livelli occupazionali e salariali agli addetti del settore;
- assenza di una politica atta alla ripubblicizzazione dei servizi essenziali: mai come in questa drammatica fase di pandemia si è evidenziato l’importanza che i servizi pubblici essenziali tornino ad essere gestiti in modo diretto dall’ente pubblico e non da Aziende che mirano a pubblicizzare le perdite e privatizzare i profitti;
- assenza di un piano nazionale della mobilità;
- assenza di interventi strutturali che sappiano rispondere alle reali esigenze dei territori nella quantità, qualità e sicurezza del servizio.
Si informa inoltre che i dati relativi alle percentuali di adesione registrati dalla sopra citata O.S. nell’ultimo sciopero è di circa 2,75%.
Saranno comunque assicurati tutti i servizi nelle fasce di garanzia, ossia dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30
Al termine dello sciopero il servizio riprenderà regolarmente.
Si allegano gli orari dei bus e dei treni ricompresi nelle fasce di garanzia.
N.B. A causa dell’emergenza sanitaria, per esigenze di funzionalità del servizio, tali orari potranno subire alcune variazioni; sarà nostra cura effettuare gli opportuni aggiornamenti.
Allegati:
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orari treni e bus garantiti sciopero 25.11.2020
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