Pendolaria 2019, Legambiente inserisce Fal tra le ‘storie di successo’. L’Azienda: “Stimolo per 2020, premiato nostro lavoro”

Pubblicato il 04/02/2020

 Rinnovo del parco mezzi, investimenti sulla sicurezza, raddoppio e potenziamento della linea, costruzione della nuova stazione di Matera centrale in appena 7 mesi, rinnovo delle stazioni con abbattimento delle barriere architettoniche e maggiore attenzione all’ambiente, bigliettazione integrata e nuova App. Dopo il premio ricevuto nel 2016 per la realizzazione della prima Velostazione del Sud Italia a Bari centrale, Ferrovie Appulo Lucane torna ad essere citata tra le ‘Storie di successo’ nel rapporto Pendolaria 2019 redatto da Legambiente e presentato a Palermo, per l’innalzamento dello standard dei servizi agli utenti. “Una nuova attestazione che ci lusinga molto – dice il Direttore Generale di Fal, Matteo Colamussi – ma che al tempo stesso ci responsabilizza a continuare sempre più e sempre meglio il nostro lavoro. Nel 2020 inaugureremo due nuove stazioni, quella di Palo del Colle, dove ci sarà anche una Velostazione, e quella di Modugno, dove stiamo interrando sia la stazione sia 2 km di linea ferroviaria per eliminare i passaggi a livello, aumentare la capacità ferroviarie e migliorare viabilità e vivibilità del centro cittadino”. Estremamente soddisfatto anche il Presidente delle Ferrovie Appulo Lucane, Avv. Rosario Almiento: “Questo riconoscimento di Legambiente è per noi motivo di orgoglio perché rappresenta il consolidamento di un grande lavoro portato avanti negli anni anche grazie alla virtuosa sinergia con le Regioni Puglia e Basilicata: loro ci hanno fornito le occasioni di investimento e noi abbiamo dimostrato di saperle sfruttare al meglio per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini pugliesi e lucani”. Nel rapporto ‘Pendolaria 2019’ Ferrovie Appulo Lucane viene citata spesso e sempre positivamente, ben due volte infatti viene inserita tra le ‘Storie di successo di treni, metro e tram al Sud”: per il rinnovo del parco rotabile (19 nuovi treni acquistati negli ultimi anni e altri 3 nel 2020, con l’abbassamento dell’età media dei mezzi dai 20,8 anni del 2007 ai 6,4 di oggi) e per la realizzazione, in appena 7 mesi, della nuova e moderna stazione di Matera centrale progettata dall’architetto Stefano Boeri. Positivo anche il riferimento ai servizi resi in Basilicata, laddove Legambiente definisce ‘critica’ la situazione dei pendolari ma con notevoli differenze tra i servizi resi da Trenitalia e quelli di Fal che – come si legge nel rapporto –  ‘presenta una flotta più moderna’. Citazioni positive anche per gli investimenti infrastrutturali in atto in Basilicata con fondi stanziati dalla Regione (sulle tratte Cancellara – Pietragalla – S. Nicola, Genzano – Oppido, Matera Sud – Venusio). Come best practice vengono citate anche la nuova App di Fal, da cui è possibile seguire i mezzi in tempo reale oltre che acquistare i biglietti, e la bigliettazione integrata con Ferrovie Nord Barese. Ma, più in generale, nelle conclusioni del rapporto, Fal è collocata tra le Aziende che garantiscono ‘migliori servizi e infrastrutture’ per tutti gli investimenti degli ultimi anni anche nel Servizio metropolitano a Bari, Matera e Potenza, laddove – scrive Legambiente – ‘le Fal si sono impegnate in ulteriori sfide, progetti strategicamente importanti per il trasporto pubblico locale’.